Il travaglio arriva nel momento in cui avrebbe dovuto essere in facoltà: proclamata da remoto con la bimba in braccio
SANT’OMERO – Maternità e specializzazione nello stesso tempo. E’ la doppia gioia per Silvia Iovannone Rastelli di Castellalto, giovane puerpera che subito dopo aver messo al mondo la piccola Beatrice, ha discusso on-line la tesi del corso di specializzazione dell’università di Teramo per insegnanti di sostegno.
Tutto in poche ore, perché il travaglio ha scombussolato i piani della giovane mamma, in procinto di discutere la tesi proprio in quel giorno. Invece che in università, dunque, si è diretta all’ospedale Mazzini, dove è nata Beatrice, con l’aiuto del personale del reparto di ostetricia e ginecologia e di quello di pediatria-nido, ha partorito e poi ha discusso la tesi da remoto (‘Il potere creativo della noia’), davanti al personale del reparto e ad altre mamme che l’hanno sostenuta da vicino.
Appena proclamata, Silvia, commossa, ha indossato la corona d’alloro regalatale dal personale dell’ospedale e ha abbracciato la piccola Beatrice, che pesa 2.670 grammi, per condividere con lei la sua gioia. Ora entrambe sono state dimesse e sono tornate a casa, in perfetta salute.